Nel corso della stagione 2025/26 della Serie B italiana, una nuova ondata di giovani talenti si sta facendo conoscere in tutto il campionato. Dai difensori più forti agli attaccanti più dinamici, questi giocatori stanno dimostrando il loro valore con prestazioni eccellenti e contributi impressionanti basati sui dati. Utilizzando metriche di performance avanzate, analizziamo il loro impatto, i loro punti di forza e il loro potenziale, fornendo una prospettiva basata sui dati sul perché questi astri nascenti sono da tenere d’occhio. Tuffiamoci nei numeri e scopriamo cosa li fa emergere nella Serie B italiana.
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I 4 migliori giocatori U23 della stagione 2025/26 della Serie B italiana “Rising Star”.
Raphael Kofler (’05) (CB) – Südtirol
Rapporto difensivo della Lega Parametri CompaGPT diRaphael Kofler:
Raphael Kofler guida la classifica dei recuperi medi di palla per partita con 14,57, superando Franco Carboni che ha 13,5. Ciò indica l’eccezionale capacità di Kofler di recuperare il possesso e di interrompere il gioco avversario, che può essere tatticamente importante per mantenere la solidità difensiva e avviare i contrattacchi. Al primo posto nei dribbling contro vinti con 2,14, Kofler supera marginalmente Federico Davi, che ne ha 2. Questo suggerisce l’abilità di Kofler nello sfidare e superare gli avversari in situazioni di uno contro uno, il che è fondamentale per interrompere gli attacchi e mantenere la solidità difensiva.
Raphael Kofler mostra punti di forza significativi nei recuperi di palla, in particolare nell’area di rigore avversaria, e nel vincere i dribbling contro, indicando il suo stile difensivo proattivo e combattivo. Questi attributi lo posizionano come un candidato forte per le squadre che apprezzano il pressing alto e le strategie difensive aggressive. Tuttavia, le sue debolezze nelle perdite di palla e nelle intercettazioni di passaggi suggeriscono aree di potenziale miglioramento, in particolare nel mantenimento del possesso e nell’intercettazione dei passaggi avversari, che potrebbero migliorare le sue capacità difensive complessive.
Raphael Kofler (’05) (CB) – Südtirol


Gabriele Bracaglia (’03) (LB) – Frosinone
Il rapporto diGabriele Bracaglia sui Parametri della Lega di Passaggio diGabriele Bracaglia:
Gabriele Bracaglia guida la categoria con 4,8 passaggi lunghi e una media di 3 passaggi lunghi riusciti per partita, posizionandosi 1 su 15 giocatori nella sua posizione. Rispetto a giocatori come Filippo Missori e Alessio Castellini, che stanno dietro, questo indica una solida capacità di eseguire una distribuzione precisa a lungo raggio. Dal punto di vista tattico, questo può essere fondamentale per avviare i contropiedi e cambiare il gioco in tutto il campo, fornendo una profondità strategica negli assetti offensivi. Bracaglia è al primo posto con 8,2 passaggi progressivi e una media di 5,2 passaggi progressivi riusciti per partita. Supera leggermente Castellini in questa categoria, mostrando la sua capacità di avanzare la palla in modo efficace nelle zone d’attacco. Questa abilità suggerisce che può essere determinante per mantenere lo slancio e la pressione nelle fasi di attacco, aumentando potenzialmente le opportunità di segnare gol.
I migliori parametri di ranking di Gabriele Bracaglia evidenziano i suoi punti di forza nel passaggio a distanza e progressivo, nella distribuzione laterale e nella precisione nel consegnare la palla in aree pericolose. Queste abilità possono essere sfruttate tatticamente per rafforzare le transizioni offensive e mantenere la pressione strategica. Mentre aree come i passaggi all’indietro, la precisione nei passaggi e i passaggi corti devono essere migliorate, concentrandosi su questi aspetti può migliorare la sua affidabilità ed efficacia complessiva in diverse situazioni di gioco.
Gabriele Bracaglia (’03) (LB) – Frosinone


Alphadjo Cissè (’06) (AMF) – Catanzaro
Il rapporto di CompaGPT Parameters League Offensive diAlphadjo Cissè:
Alphadjo Cissè è al primo posto tra i giocatori in posizioni simili, con un impressionante 0,5 gol a partita, superando Jacopo Martini, che ha una media di 0,29. La sua abilità nel tiro è ulteriormente evidenziata dal suo primato di 2,67 tiri a partita, superando i 2,17 tiri di Riccardo Pagano. Inoltre, la capacità di Cissè di colpire il bersaglio è evidenziata da 1 tiro al bersaglio per partita, il doppio rispetto agli 0,5 di Pagano. Queste statistiche indicano la capacità di Cissè di trovare opportunità di gol e di convertirle, rendendolo una risorsa cruciale nelle tattiche offensive che si concentrano sulle minacce dirette di gol. Cissè eccelle nel dribbling, con 5,67 dribbling a partita e 3,5 dribbling riusciti, rispetto ai 3,6 di Simone Pafundi e ai 2,25 di Luis Hasa, rispettivamente. La sua capacità di navigare attraverso le difese è ulteriormente dimostrata da 4,33 dribbling nel terzo finale e 2,5 dribbling riusciti, ancora una volta superiori ai 3,2 e 1,2 di Pafundi. Queste cifre suggeriscono che Cissè può essere impiegato efficacemente nelle strategie che richiedono di sfondare le linee difensive, sfruttando le sue abilità di dribbling per creare occasioni da gol. Con 4,5 corse progressive per partita, Cissè si distingue dai 2,83 di Pagano, dimostrando la sua capacità di guidare in avanti e di iniziare gli attacchi.
I parametri più forti di Alphadjo Cissè sono la capacità di segnare, la precisione di tiro e l’eccezionale abilità nel dribbling, che evidenziano il suo potenziale come giocatore offensivo dinamico. La sua abilità nelle corse progressive e nelle azioni offensive rafforza il suo ruolo nel guidare gli attacchi della squadra. Tuttavia, i miglioramenti nel potenziale di assist e nei contributi ai calci piazzati potrebbero migliorare la sua efficacia complessiva, suggerendo di concentrarsi sullo sviluppo di questi aspetti per integrare i suoi punti di forza nel punteggio e nel dribbling.
Alphadjo Cissè (’06) (AMF) – Catanzaro


Farès Ghedjemis (’02) (RW) – Frosinone
Il rapporto diFarès Ghedjemis sulla Lega Parametri CompaGPT Offensiva:
Farès Ghedjemis eccelle nel giocare negli attacchi che segnano, classificandosi al 1° posto con una media di 1 per partita, superando Simone Pafundi che detiene la media migliore di 0,75. Questo indica il coinvolgimento significativo di Ghedjemis nelle giocate offensive che portano alle opportunità di gol, mostrando la sua capacità di posizionarsi efficacemente all’interno delle sequenze di attacco. La sua importanza tattica in quest’area risiede nella capacità di contribuire costantemente a situazioni di alta pressione, offrendo alla sua squadra maggiori possibilità di segnare. Ghedjemis è in testa sia negli assist per i tiri che negli assist per i tiri al bersaglio, con una media di 1,83 e 1 a partita rispettivamente. Supera Davide Bragantini in queste metriche, che ha una media di 1,4 assist su tiro e 0,6 assist su tiro. Questo evidenzia la competenza di Ghedjemis nel facilitare le opportunità di tiro per i suoi compagni di squadra, sottolineando la sua visione e precisione nel terzo finale. Il suo valore tattico è amplificato dalla sua capacità di creare costantemente chiare occasioni da gol per la sua squadra. Ghedjemis ha una media di 3,33 tocchi nell’area di rigore per partita, la più alta tra i suoi colleghi, superando Antoine Hainaut. Questo rivela la sua capacità di penetrare nelle strutture difensive e di mantenere una presenza nelle zone critiche di punteggio. I suoi frequenti tocchi in area suggeriscono che è costantemente coinvolto nelle fasi di attacco, fornendo alla sua squadra un posizionamento strategico che può portare a opportunità di gol.
Farès Ghedjemis mostra abilità eccezionali nelle aree offensive, in particolare nelle giocate in attacco, negli assist al tiro e nei dribbling, dove è costantemente al primo posto tra i suoi colleghi. La sua abilità nell’agevolare le opportunità di gol e nel mantenere la pressione offensiva è una testimonianza del suo valore in campo. Tuttavia, c’è un margine di miglioramento nella conversione dei gol e nella precisione di tiro, che potrebbe elevare il suo impatto complessivo e la sua efficienza come attaccante. Migliorare queste aree potrebbe renderlo una risorsa offensiva ancora più formidabile per la sua squadra.
Farès Ghedjemis (’02) (RW) – Frosinone





