L’Austria 2.Liga è sempre stata un terreno fertile per i giovani talenti e la stagione 2024/25 non fa eccezione. Con le stelle nascenti che stanno lasciando il segno, abbiamo identificato i tre migliori giocatori U23 che si sono distinti finora. Insieme a loro, presentiamo il Best U23 XI, che mette in mostra i giovani talenti più promettenti in tutte le posizioni. Questi giocatori non solo stanno plasmando il presente del calcio austriaco, ma stanno anche aprendo la strada per il suo futuro. Immergiamoci nei migliori talenti emergenti della stagione!
Basata su CompaGPT, lo strumento AI all’avanguardia di Comparisonator, questa analisi trasforma i dati complessi del calcio in intuizioni chiare e attuabili. Con i suoi ultimi progressi, CompaGPT trasforma l’analisi della squadra, offrendo una visione istantanea e completa delle prestazioni della squadra. In pochi secondi, evidenzia i giocatori di spicco, identifica i giovani talenti emergenti e individua le aree chiave da migliorare.
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David Heindl (’04) (CB) – Kapfenberger SV
Rapporto sui duelli del CompaGPT di David Heindl:
Heindl è anche leader nei duelli vinti, con una media di 16,33 per partita, che lo colloca nuovamente al primo posto nella sua posizione. Questa performance sottolinea la sua efficacia nel vincere le sfide, riflettendo la sua affidabilità difensiva e la capacità di recuperare il possesso per la sua squadra. In confronto, Robin Voisine, un altro forte interprete, ha una media di 14,86 duelli vinti per partita, evidenziando il tasso di successo superiore di Heindl. Nella categoria dei duelli aerei, Heindl domina con una media di 12,93 duelli aerei per partita, mantenendo la sua posizione in cima alla classifica. La sua abilità nei duelli aerei non solo migliora la sua capacità difensiva, ma contribuisce anche alla capacità della sua squadra di controllare le palle alte e i calci piazzati. L’importanza tattica di questo aspetto è evidente nella sua capacità di eliminare le situazioni pericolose e di avviare giochi offensivi dalle retrovie. Inoltre, la media dei duelli aerei vinti da Heindl per partita è di 8,6, il che rafforza la sua forza aerea. Questo parametro è fondamentale per un CB, in quanto riflette la sua capacità di neutralizzare le minacce aeree degli avversari. I suoi duelli aerei offensivi vinti, con una media di 5,73 a partita, illustrano ulteriormente il suo contributo ai calci piazzati e alle giocate d’attacco, dimostrando la sua versatilità in scenari sia difensivi che offensivi.
I migliori parametri di ranking di David Heindl sono le sue medie di duelli e duelli vinti, le medie di duelli aerei, le medie di duelli aerei vinti e la percentuale di duelli a terra vinti. Si posiziona costantemente ai vertici in queste aree, dimostrando la sua forza negli impegni fisici e il suo impatto tattico sul campo. La sua capacità di dominare nei duelli aerei e a terra è importante dal punto di vista tattico, in quanto contribuisce alla solidità difensiva della sua squadra e fornisce una piattaforma per lanciare gli attacchi. Le sue prestazioni in queste aree chiave possono essere determinanti per plasmare la strategia difensiva della squadra e mantenere il controllo nelle situazioni cruciali della partita.
David Heindl (’04) (CB) – Kapfenberger SV


Nicolas Bajlicz (’04) (CMF) – Rapid Wien II
Nicolas Bajliczdel rapporto CompaGPT Passing:
In termini di passaggi lunghi, Bajlicz si è classificato al primo posto con una media di 4,83 passaggi lunghi e 2,5 passaggi lunghi riusciti per partita, superando rispettivamente Kilian Bauernfeind e Noah Bitsche. Questa competenza nella distribuzione a lungo raggio evidenzia la capacità di Bajlicz di scambiare il gioco e di sfruttare gli spazi in tutto il campo, che può essere tatticamente significativa per gli assetti strategici del Rapid Wien II, in particolare nel contropiede o nell’allungamento della difesa avversaria. Il contributo di Bajlicz nell’avanzamento del gioco è dimostrato dalla sua media leader di 11 passaggi al terzo finale e di 7,75 passaggi riusciti al terzo finale per partita. Queste cifre sottolineano il suo ruolo critico nel collegare il gioco a centrocampo con le posizioni d’attacco, contribuendo alla costruzione offensiva e facilitando le opportunità di segnare. Questa risorsa tattica è fondamentale per la capacità del Rapid Wien II di penetrare le difese e creare occasioni da gol. Il suo dominio nei passaggi offensivi (54,67 di media a partita) e nei passaggi progressivi (9,5 di media a partita) cementa ulteriormente la sua posizione di giocatore chiave nel guidare la squadra in avanti. La capacità di Bajlicz di spingere costantemente la squadra in posizioni d’attacco indica la sua importanza nelle strategie offensive del Rapid Wien II, consentendo transizioni fluide e una pressione sostenuta sugli avversari.
Il profilo delle prestazioni di Nicolas Bajlicz nelle partite selezionate evidenzia le sue eccezionali capacità di passaggio, passaggio lungo, avanzamento del gioco nel terzo finale, passaggio offensivo e passaggio progressivo. Le sue posizioni di vertice in queste categorie suggeriscono che è una figura centrale nell’assetto tattico del Rapid Wien II, che guida sia le fasi di possesso che quelle di attacco. Questi punti di forza potrebbero essere sfruttati per migliorare le strategie di squadra incentrate sulla distribuzione della palla, sul gioco di transizione e sulle penetrazioni offensive.
Nicolas Bajlicz (’04) (CMF) – Rapid Wien II


Ramiz Harakate (’02) (LW) – St. Pölten
Ramiz Harakatedel rapporto CompaGPT Offensive:
La media di 2,62 tiri di Harakaté per partita, al primo posto, dimostra il suo approccio proattivo nelle aree di attacco. La sua capacità di convertire questi tiri in 0,92 tiri al bersaglio per partita, pari al primo posto, suggerisce precisione e minaccia nel terzo finale. Questa efficienza di tiro può essere sfruttata strategicamente per sfruttare le debolezze difensive e aumentare le occasioni da gol. Con una media notevole di 7,15 dribbling a partita e 4,38 dribbling riusciti, Harakaté è in testa a queste categorie, evidenziando la sua capacità di manovrare attraverso spazi stretti e di avanzare il gioco. La sua abilità nel dribbling, soprattutto nel terzo finale, aumenta la sua capacità di disturbare le linee difensive e di creare opportunità di gol. Inoltre, le sue 4,15 corse progressive per partita sottolineano la sua presenza dinamica nella transizione del gioco dalla difesa all’attacco, fondamentale per le strategie di contropiede. La media di 4,31 tocchi nell’area di rigore di Harakaté per partita, al primo posto, indica il suo frequente coinvolgimento nelle zone critiche di attacco.
Le prestazioni di Ramiz Harakaté nelle partite selezionate rivelano i suoi punti di forza nei gol previsti, nei dribbling, nei tiri e nelle azioni offensive, tutti al primo posto tra i pari ruolo. La sua capacità di segnare e di creare opportunità, unita alla sua abilità nel dribbling e alla sua presenza attiva nell’area di rigore, lo rende una risorsa preziosa per qualsiasi assetto tattico volto a ottimizzare il potenziale d’attacco e a creare giocate offensive dinamiche.
Ramiz Harakate (’02) (LW) – St. Pölten






