Vorrei condividere la storia di come il centravanti dello Zorya “Shahab Zahedi” è arrivato alla Squadra Nazionale iraniana. Dalle difficoltà ai giorni gloriosi di una possibile apparizione alla “Coppa del Mondo”. Le statistiche attuali di Shahabs brillano davvero nella Premier League ucraina:
Statistiche a confronto tra i centravanti nella PL ucraina (per 90 minuti avg)
Numero 1 nei gol – 0,87
Numero 1 nei passaggi lunghi riusciti – 1,11
Numero 2 nei tiri riusciti – 1,66
Numero 2 nell’indice offensivo di Comparisonator – 366
Numero 3 nell’indice principale di Comparisonator – 406
Ho intervistato personalmente il suo agente Mohsen Salimi Tari per capire come la sua agenzia l’ha trovato, rimanendo senza club per diversi mesi per portarlo in prova, poi per vedergli una squadra adatta dove potesse consolidarsi, quindi per portarlo a Zorya, utilizzando anche Comparisonator per dimostrare al suo giocatore i propri progressi, poi per dimostrare alla Nazionale iraniana di essere selezionato nella squadra della Coppa del Mondo.

Sentiamo questa grande storia da Mohsen Salimi Tari di Sport Stars Consulting:
POSIZIONARE IL POTENZIALE
Come è nata la sua relazione con Shahab?
“Abbiamo iniziato a lavorare con Shahab nel 2019. Il nostro capo scout Shahrooz Katoozian lo ha presentato alla nostra agenzia. Shahrooz ha evidenziato i punti di forza e il potenziale di Shahab. Dopotutto, Shahab si è fatto strada da giovane nella Premier League iraniana giocando per il Persepolis, prima di partire per un paio di anni in Islanda e nell’IBV”.
Come ha fatto a dimostrare il suo punto di vista ai responsabili delle decisioni, visto che all’epoca Shahab non aveva preso molti minuti sul campo?

Posizionando Shahab a squadre della Scandinavia in Paesi come Svezia, Danimarca, Finlandia, e altri Paesi come Austria, Slovacchia, Portogallo, ecc. Tuttavia, alla fine, il nostro capo scout Shahrooz si è messo in contatto con l’Olimpik Donetsk nella Premier League ucraina, che ha voluto invitare Shahab per una settimana di prova. Shahab è andato lì e ha fatto abbastanza bene da ottenere un contratto di due anni. Prima che firmasse con l’Olimpik Donetsk, avevamo un piano chiaro con Shahab, che era quello di farlo tornare nel calcio professionistico. Una piattaforma che gli permetta di continuare a crescere come giocatore e di fare il passo verso un club più grande”.
Come ha sostenuto Shahab, visto che non ha giocato per molti mesi?
“L’allenatore Vicente Gomez ha dato a Shahab una possibilità e Shahab l’ha colta segnando il suo primo gol contro il Karpaty alla fine di novembre 2019, a cui ha fatto seguito un altro gol nella partita successiva contro la Dinamo Kyiv. La sua prima stagione nell’Olimpik Donetsk si è conclusa con 24 partite e 6 gol in campionato”.
I RAPPORTI SUI DATI DEL COMPARISONATOR MOSTRANO IL TALENTO
Come ha esposto i miglioramenti di Shahabs agli altri club?
“Durante la sua prima stagione, avevamo già iniziato a investire in tempo di analisi per Shahab, esponendolo ai decisori attraverso i rapporti e i grafici forniti da Comparisonator. Shahab è un giocatore di incredibile talento, ma ciò che lo contraddistingue è la sua voglia di imparare sempre. È un vero e proprio portavoce dell’istruzione e, nei miei 10 anni di attività, non ho mai incontrato qualcuno che assorbisse e imparasse le cose così velocemente. Questo ha dato a Shahab la piattaforma di cui aveva bisogno all’inizio della stagione 2020/2021, con Shahab che ha segnato 8 gol in 11 partite fino alla finestra di trasferimento invernale. Ora potevamo vedere che tutto il duro lavoro stava dando i suoi frutti, e i club chiamavano da diversi campionati per chiedere di Shahab”.
Come è avvenuto il trasferimento a Zorya? Come ha superato rapidamente il processo di adattamento?
“La scelta alla fine è caduta su Zorya Luhansk, in quanto Shahab ha espresso il desiderio di rimanere in Ucraina e di consolidare il suo successo prima di fare il passo successivo. Lo Zorya ha offerto a Shahab proprio la sfida che cercava, facendo parte di una squadra che compete con lo Shakhtar Donetsk e la Dinamo Kyiv per la conquista del titolo. L’ambizione era chiara: cercare di vincere il campionato e qualificarsi per l’Europa. Durante la seconda metà di quella stagione, Shahab ha giocato 12 partite e ha segnato 2 gol. Shahab ha aiutato lo Zorya a terminare il terzo posto in campionato e a qualificarsi per le qualificazioni all’Europa League.
Lo Zorya è riuscito alla fine ad arrivare alla Conferenza dell’Europa League e in un gruppo con AS Roma, Bodö Glimt e CSKA Sofia”.


STRADA VERSO LA SQUADRA NAZIONALE
Inizio fantastico della stagione 21/22?
“La stagione 2021/2022 è attualmente in pausa e presto ricomincerà con l’ingresso nella seconda fase. Finora Shahab ha fatto un ottimo lavoro, segnando 6 gol in campionato, 2 gol in Coppa d’Ucraina e 2 gol nelle competizioni europee (contro Rapid Vienna e CSKA Sofia). Il suo obiettivo è chiaro: aiutare lo Zorya a finire il più in alto possibile e diventare il miglior marcatore della Premier League ucraina. Non ne dubito nemmeno per un secondo, perché è uno dei giocatori più professionali e laboriosi che abbia mai incontrato”.
La ciliegina sulla torta e l’essere selezionato per la Nazionale iraniana.
Ciò che mi ha colpito di più è che ha raggiunto tutti gli obiettivi che abbiamo messo insieme con Shahab. Recentemente ha ricevuto la convocazione nella Squadra Nazionale iraniana, e ricordo che ne avevamo già parlato nei giorni in cui aveva firmato per l’Olimpik Donetsk. Come abbiamo detto, la Nazionale iraniana si è qualificata per la Coppa del Mondo, e non ho alcuna esitazione sul fatto che Shahab farà parte di quella squadra, aiutando il Paese con molte altre vittorie.
Grazie mille a Mohsen per questa intervista. E’ stato bello avere un piccolo ruolo come Comparisonator Team nella gloriosa storia di Shahabs…


